Vandalismo a Brema: messaggi critici nei confronti del governo scoperti al consolato!

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Scritti critici nei confronti del governo presso il consolato indonesiano a Brema: indagini sulle proteste in Indonesia costate una vita umana.

Regierungskritische Schriftzüge am indonesischen Konsulat in Bremen: Ermittlungen nach Protesten in Indonesien, die ein Menschenleben forderten.
Scritti critici nei confronti del governo presso il consolato indonesiano a Brema: indagini sulle proteste in Indonesia costate una vita umana.

Vandalismo a Brema: messaggi critici nei confronti del governo scoperti al consolato!

Lunedì sera il consolato onorario indonesiano nel distretto di Walle a Brema è diventato il bersaglio di azioni critiche nei confronti del governo. Ignoti hanno scritto scritte sulle pareti esterne del consolato per una lunghezza impressionante di circa 30 metri. L’iscrizione “Tangtang Tirani”, che significa “rovesciamento della tirannia”, indica l’attuale malcontento nei confronti del governo indonesiano. L'agenzia di sicurezza statale ha già avviato le indagini e chiede aiuto alla popolazione di Brema per ottenere informazioni sugli autori del reato, come riferisce Stern.

L'azione di Brema è direttamente collegata alle massicce proteste attualmente in corso in Indonesia. I cittadini chiedono cambiamenti a causa dei bassi salari e dei benefici esorbitanti per i parlamentari. Le proteste iniziate a Giakarta hanno ormai raggiunto proporzioni violente, con almeno dieci persone morte e centinaia ferite. La situazione è particolarmente eclatante: i manifestanti hanno dato fuoco anche agli edifici del parlamento e si sono verificati violenti scontri con la polizia, con l'uso di gas lacrimogeni e idranti. Anche un veicolo della polizia è stato coinvolto in un incidente mortale che ha ulteriormente alimentato le proteste, come descrive ZDF.

Le cause delle proteste

Cosa spinge le persone a scendere in piazza in Indonesia? C’è un forte risentimento nei confronti delle rimostranze finanziarie e delle ingiustizie sociali che si stanno sempre più accumulando. Una questione centrale sono gli alti stipendi dei parlamentari, mentre le condizioni di vita dei cittadini comuni sono diventate sempre peggiori. La povertà aumenta, il potere d’acquisto diminuisce e allo stesso tempo l’espansione dell’occupazione diventa sempre più rara. Nella prima metà del 2025 oltre 42.000 persone hanno perso il lavoro, ovvero il 32% in più rispetto all’anno precedente. Tali cifre sono scioccanti e portano a una rabbia comprensibile, che ora si esprime nelle proteste, come spiega DW.

Un evento importante nelle proteste è stata la morte del fattorino 21enne Affan Kurniawan, che è stato investito dalla polizia. Questo tragico evento ha portato l’indignazione a un nuovo livello e ha portato alla diffusione delle proteste in altre città come Surabaya, Bandung, Yogyakarta e Makassar. I social media sono stati un importante strumento di organizzazione e mobilitazione, supportato dagli influencer. In risposta, le autorità hanno disabilitato la funzione livestream di piattaforme come TikTok per fermare la diffusione delle informazioni.

Veduta di Brema

Gli eventi di Brema mostrano quanto gli eventi locali e quelli internazionali siano strettamente intrecciati. La scritta sul consolato non è solo un segno di protesta contro un governo straniero, ma potrebbe anche essere intesa come resistenza contro una politica percepita come inefficace. L’espressione antigovernativa simboleggia una generazione che non vuole più sopportare condizioni ingiuste. La polizia di Brema spera ora in testimoni che possano aiutare a chiarire l'accaduto, mentre la gente è profondamente scioccata non solo dalla situazione in Indonesia, ma anche dalle reazioni delle forze di sicurezza locali.

Resta da vedere come si svilupperà la situazione sia in Indonesia che a Brema. Le proteste in Indonesia dimostrano che le richieste di giustizia e cambiamento possono diventare una forza potente che non dovrebbe essere ignorata. La voce della società civile è inconfondibile, sia a Giakarta che nella tranquilla Brema.

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